Descrizione
La mondializzazione e la “rivoluzione verde” non hanno mantenuto le loro promesse: sono entrambe ideologie che non tengono conto della realtà. Oggi i cittadini europei protestano contro questo modello arcaico e chiedono all’agricoltura di evolversi verso una maggiore sostenibilità, producendo alimenti di qualità e assicurando ai contadini la perennità del loro mestiere.
Presentare l’agricoltura sostenibile come una soluzione per questa Europa che importa il suo cibo e i suoi manufatti da paesi dove il lavoro costa poco può sembrare utopistico. Tuttavia, tale agricoltura porta con sé due vantaggi fondamentali: per un verso possiamo fare a meno di beni industriali, ma non di cibo; per altro verso è l’unica fonte durevole di ricchezza per le nazioni. L’Umanità non cessa di impoverirsi sventrando la terra per sottrarle minerali ed energie fossili, mentre potrebbe arricchirsi semplicemente coltivando la terra secondo i princìpi della sostenibilità.
Questo manifesto restituisce all’agricoltura il ruolo centrale che ha sempre occupato nelle civiltà umane. Propone altresì delle soluzioni per farla evolvere rendendola al contempo sostenibile e qualitativa.
Sommario
• Prefazione all’edizione italiana
• Introduzione
• I. Storia della distruzione dell’agricoltura francese e del sacrificio dei suoi contadini
La degradazione biologica dei suoli agricoli
La degradazione chimica dei suoli agricoli
La degradazione fisica dei suoli agricoli
• II. Evoluzione verde dell’agricoltura
La gestione della fertilità dei suoli
Le basi della gestione dei suoli agricoli
La gestione e la selezione classiche delle piante e degli animali
La protezione delle piante e degli animali
Il contributo dei cittadini all’agricoltura
• Conclusione
Scheda tecnica
• Formato tascabile (11,5 x 16,5 cm) copertina in carta Tintoretto gesso Fedrigoni 300 g/mq
• Peso 110 grammi
• ISBN: 978-88-98753-26-0
• 88 pagine in bianco e nero
• © Actes Sud, 2017 | Prima edizione italiana Possibilia Editore, aprile 2018
• Traduzione dal francese di Samuel Cogliati