Descrizione
Chablis e molto altro. L’area più settentrionale di tutta la Borgogna è nota per i suoi vini bianchi cristallini, ma nasconde insospettabili sorprese di elevato profilo.
L’Yonne è un dipartimento viticolo contraddittorio: da decenni si è fatta conoscere quasi solo grazie a Chablis, una delle denominazioni d’origine più celebri al mondo, ma il suo passato è legato a doppio filo al pinot noir, il vitigno prediletto dei borgogna più prestigiosi. In questo volume Samuel Cogliati – coadiuvato da François Morel e Jean-Marc Gatteron – ci guida alla scoperta dei pregi e delle ambiguità di un terroir d’eccezione, non sempre valorizzato come meriterebbe il suo straordinario potenziale. Lungi dal focalizzarsi solo sullo chardonnay, l’autore ci racconta come la Bassa Borgogna accolga da secoli anche altre cultivar, ed è pronto a scommettere su un luminoso avvenire per i vini rossi del Grand Auxerrois, comprensorio che include Irancy, épineuil, Coulanges, Vézelay e altre appellations d’origine in chiara crescita qualitativa e di consensi.
Sommario
• Preambolo
• La vite in Bassa Borgogna: due millenni di Storia
• Presente e futuro
• Il terroir
• I vitigni
• Chablis
• Grand Auxerrois
• Visitare l’Yonne
• Appendici e indici
Scheda tecnica
• Formato tascabile (11,5 x 16,5 cm) – copertina in carta Tintoretto neve Fedrigoni 300 g/mq
• ISBN: 978-88-98753-41-3
• Peso 320 g
• 272 pagine illustrate con fotografie, infografiche e mappe geografiche a colori
• Traduzione dal francese di Samuel Cogliati e Tommaso Venturini
• Prima edizione Possibilia Editore, dicembre 2020