Descrizione
Regione d’antichissima tradizione viticola, solo di recente l’Etna ha finalmente ricevuto la meritata attenzione di pubblico e critica.
Le eruzioni del vulcano hanno disegnato, nei secoli, un terroir eccezionale per la viticoltura. I terrazzamenti in pietra lavica, gli antichi palmenti e le vecchie viti ad alberello, alcune a piede franco, contribuiscono al fascino e alla crescente fortuna dei vini dell’Etna. Al versante nord e ai suoi ormai celebri rossi – ma con una breve divagazione sui bianchi del versante orientale – è dedicata questa ricognizione, tra storia, geografia, geologia, ampelografia e la degustazione dei vini di alcuni tra i più talentuosi vignaioli etnei. Questa edizione digitale riprende le grandi linee della prima versione cartacea, con diversi aggiornamenti e nuovi contenuti.
Sommario
• Prefazione all’edizione riveduta
• Come, dove e perché
• Storia
• La fillossera e il piede franco
• Contrade
• La Doc e il suo disciplinare
• La Doc Etna in cifre
• Il terroir
• I vitigni
• Il tempo degli alloctoni
• Il palmento
• Le annate della degustazione
• L’etna e l’incognita del tempo
• I produttori
• Breve fuga sul versante orientale: l’etna bianco
• Prospettive
• Itinerari e indirizzi utili
• Bellezza naturale, fascino geologico
Scheda tecnica
• Formato EPUB (peso 13,3 Mb)
• Compatibile con e-readers (inclusi Kindle, Kobo), tablet, smartphone (iOS e Android) e computer (pc e Mac)
• ISBN: 978-88-98753-36-9
• 143 pagine equivalenti, illustrate con fotografie e mappe geografiche e geologiche a colori
• 14 aziende e decine di vini recensiti
• Supervisione e coordinamento editoriali di Samuel Cogliati
• Con un contributo di Roberto De Pietro
• Prima edizione digitale riveduta: aprile 2020; precedente edizione cartacea maggio 2016